NOTTE A GAZA, "NON SERVE, MA SCRIVI" - Algebar, ottobre 2018
Tra i pochi libri che valer la pena portarsi a Gaza ci sono soprattutto poesie. Che so, leggere versi così: “Sa che attesa è misura dei morti et hiems transit, e nulla aspetta. Ricorda solo volti di bambini. Pazienza ormai la porta, antica versta.” E’ un frammento di Cristina Alziati, che a Gaza non è mai stata – quasi nessuno è mai stato davvero a Gaza, a nemmeno un centinaio di chilometri dai confini dell’Unione Europea, eppure pare Marte. Ma sono le poche parole delle poes